Sugli scherzi che il destino è in grado di giocarci ne discutevo ieri sera a cena commentando la notizia della morte di Doriano Romboni, motociclista di fama che nella giornata in cui a Latina si voleva ricordare Marco Simoncelli è deceduto in pista in seguito ad un incidente molto simile a quello che ha ucciso il SIC.

Il destino è quella cosa dietro la quale nascondiamo tutto quello che non riusciamo a spiegarci o di cui non vogliamo farcene una ragione. Quella di Romboni rimarrà nella memoria di tanti come una storia tragica da raccontare segnata da una casualità impossibile da spiegare.

Proprio come la morte, avvenuta nella notte, di Paul Walker, l’attore che tutti abbiamo conosciuto e apprezzato nei panni di Brian O’Conner nella serie cinematografica Fast and Furious. L’attore californiano ha conosciuto la notorietà vestendo i panni di uno sbirro con la passione per le macchine, il piede troppo pesante e la mano lesta nella guida, questa notte è morto in seguito ad un incidente d’auto.

Scherzi del destino, storie tragiche da raccontare: un po’ come è capitato a Sean Edwards, il pilota britannico che in Rush interpretò il ruolo di suo padre Guy Edwards (anch’esso pilota, ma di Formula1) uno degli uomini che tirò fuori Niki Lauda dalla sua Ferrari in fiamme al Nürburgring nel 1976, e che è deceduto in pista pomi mesi fa.