Devo ammettere che da quando Gianluca Buonanno è diventato europarlamentare seguo con molta attenzione la sua comunicazione anche perché sono facilitato dal fatto che qualcuno mi ha inserito nella sua mailing list stampa. Ho studiato il caso e sono giunto a una conclusione: la sua comunicazione difetta nella selezione delle priorità.

Per fare chiarezza vi porterò due esempi.

1) La settimana scorsa nell’arco di tre giorni ha mandato via mail la segnalazione della pubblicazione sul suo canale Youtube del video dal titolo: Video: a Strasburgo Buonanno cita Cetto La Qualunque: L’Europa non conta una beata minchia!!!

In questo contesto evitiamo qualisiasi commento nel merito della proposta politica. Dal punto di vista comunicativo invece è chiaro come secondo l’europarlamentare basti dire durante un intervento “una beata minchia” per fare notizia. Non credo abbia una grossa considerazione dei giornalisti.

2) Il secondo video è fresco fresco, mi è arrivato questa mattina. Il titolo è: Video: Buonanno show! A Bruxelles volano insulti tra lui ed il belga Marc Tarabella!

In questo caso la denuncia di Buonanno è forte: le cuffie dell’Europarlamento sono sporche! Il resto del video è un insulto unico. Pendandoci bene sono quasi convinto che buonanno non abbia una grossa considerazione dei giornalisti.

Qualcuno aiuti Buonanno a individuare le priorità della sua comunicazione!

Twitter: @gioeleurso1

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