È di un giovane imprenditore torinese, Simone Russo, l’idea di importare in Italia una nuova tipologia di marketing applicata al mercato immobiliare che in America e Australia ha già avuto un buon successo: la tecnologia dei droni utilizzata per pubblicizzare la vendita di alloggi, ville o terreni.

La start up lanciata il mese scorso a Torino si chiama Immodrone ed è già stata ammessa nell’Incubatore delle Start-Up Innovative del Politecnico. L’idea è molto semplice: le riprese per i video pubblicitari degli immobili in vendita vengono effettuate con un drone e, volendo, possono essere integrate con altre immagini da terra. Per fare questo è pronta una rete di piloti di droni in 10 regioni d’Italia, tutti certificati Enac e una convenzione con oltre 800 agenzie immobiliari in portafoglio.

“Nel bel mezzo della crisi del mercato immobiliare (l’offerta supera di cinque o sei volte la domanda!) – dichiara Simone Russo – bisogna reinventare la strategia pubblicitaria per stimolare le compra-vendite. Con il passaggio degli annunci immobiliari dalla carta all’online le immagini hanno assunto un ruolo di assoluta importanza. Il drone può fornire, all’agenzia e al cliente finale, un punto di vista inedito e di grande impatto rispetto alle riprese effettuate da terra. Il drone è in grado di riprendere l’immobile e il giardino sorvolando la proprietà e addirittura volando al suo interno, esaltando così gli spazi abitativi.  L’impiego dei droni nel processo di marketing immobiliare rappresenta attualmente una grande innovazione poichè può offrire una panoramica completa della proprietà e dell’area circostante, ottenendo così una valorizzazione delle proprietà immobiliari ad un costo competitivo. Il drone può davvero rappresentare l’elemento decisivo per attrarre il cliente e chiudere una compra-vendita perché “una bella immagine vale più di mille parole”.

Twitter: @gioeleurso1

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