Io del #primogiornodiscuola ricordo il viso di quella ragazzina con i capelli corti corti, il sorriso largo e pochi denti. Ricordo i banchi di legno lucido e plastica blu. Ricordo i muri verdi e gialli. Ricordo la lavagna in fondo nell’angolo di sinistra. Ricordo la mamma che esce dall’aula e io che scoppio a piangere.
Io del #primogiornodiscuola ricordo i ritardi, sempre e comunque. In prima elementare arrivai in ritardo di qualche minuto; in prima media arrivai in ritardo di qualche decina di minuti; in prima superiore arrivai a lezione cominciata; all’Università arrivai con un anno di ritardo.
Il primo giorno di lavoro è come se fosse il #primogiornodiscuola; la prima uscita con una ragazza è come se fosse il #primogiornodiscuola; la prima bigiata è come se fosse il #primogiornodiscuola; la prima ciucca è come se fosse il #primogiornodiscuola; il primo viaggio è come se fosse il #primogiornodiscuola.
Perché in fondo il #primogiornodiscuola non finisce mai.
Twitter: @gioeleurso1
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