Il giorno che ho accettato l’amicizia di mia mamma su facebook lo ricordo perfettamente. No, non è vero, non lo ricordo affatto, ma è come se lo ricordassi perché ricordo benissimo le altre tre volte che invece la rifiutai. E se il mio istinto di sopravvivenza in quelle tre volte mi suggerì di non spalancarle le porte del mio profilo social ci sarà pur stato un perché. Non ricordo invece per quale motivo, in quel giorno che forse inconsciamente ho voluto dimenticare, cliccai il tasto “conferma”.
Sono ossessionato dalla mia privacy. Pochi conoscono il mio lato reale; in molti invece conoscono quello virtuale. Non ho mai pubblicato su facebook o twitter aspetti della mia vita privata e mai lo farò. Mi sono imposto di seguire una regola: sul web non posto mai nulla che non sarei disposto a urlare in mezzo alla piazza centrale del Paese durante un giorno di mercato in piedi su una cassetta della frutta. Tutto questo però non è bastato.
Mia mamma è sempre lì, con il cellulare in mano, connessa sul mio profilo facebook, pronta a leggere ogni mio aggiornamento decriptando fantasiosamente il tutto. Tenendo le antenne basse è sempre pronta ad afferrare il telefono per chiamarmi a qualsiasi ora del giorno e della notte chiedendomi spiegazioni di qualcosa che capisce solamente lei. Sì, perché io su facebook non pubblico nulla di personale.
Lei però, con il fiuto da investigatrice maldestra, riesce a scovare indizi ovunque: l’annuncio di una scommessa di sei mesi diventa un figlio in arrivo o la partenza per un viaggio intergalattico o il progetto di scavare un tunnel con un cucchiaino di plastica. Questo post è per te, figlio che hai rifiutato per la terza volta l’amicizia di tua madre su facebook e che in questo momento ti senti un po’ in colpa, ti prego, la prossima volta che ti chiederà l’amicizia, rifiutala ancora. Devi farlo per te stesso.
Non aprire quel portone. Tienilo chiuso.
Mentre tu mamma, sappi, che se per caso avessi mai qualche notizia importante da comunicarti, prima di pubblicarla su facebook, magari, forse, ma non è detto, ti farò una telefonata o forse verrò direttamente a trovarti per dirtelo.
Twitter: @gioeleurso1
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