Ieri la signora Maria mi ha mandato un messaggio sul cellulare, mi ha scritto su WhatsApp. La signora Maria, che ha un’attività commerciale in un piccolo paesino della provincia torinese, mi ha chiesto un piccolo favore. Insomma, lei ha facebook, ma non è che lo sappia usare proprio benissimo. Lei con il cellulare scorre la news feed, anche se non sa che si chiama così, e ogni tanto mette un “mi piace” a qualche post, ma non condivide mai nulla.
Comunque ieri mi ha scritto questo: “Puoi per caso promuovere quella tale iniziativa che ho organizzato per tale giorno? Per favore“. Dovete sapere che qualche tempo fa ho creato su facebook la pagina aziendale dell’attività della signora Maria e cerco di renderla attraente per gli utenti che ha. La signora Maria non vuole investire nel marketing su facebook, a lei basta una presenza superficiale sul web, e forse questa può essere considerata una piccola sfida. Una piccola attività commerciale può raggiungere un buon livello di visibilità su facebook anche se non investe in sponsorizzazioni? Comunque non è questo il tema del post di oggi. Il tema del post di oggi è un altro e senza dilungarmi ancora a lungo ve lo racconto.
Sollecitato dal messaggio della signora Maria, prendo il mio tablet in mano e, durante il viaggio sul treno, preparo una grafica molto elementare da condividere sulla pagina accompagnata da un testo promozionale. Non è neppure questo il punto. Carico la grafica sulla pagina facebook e la pubblico; poi a stretto giro la condivido sul mio profilo personale. Non è ancora questo il punto. Attendo qualche ora e guardo: la foto viene condivisa da qualche utente della pagina, arrivano alcuni mi piace, ma non arriva la condivisione della signora Maria. Mi interrogo. L’interazione è uno dei fattori principali per aumentare il numero delle visualizzazioni su facebook, se la diretta interessata non interagisce è evidente che abbiamo un problema.
La signora Maria all’ora di pranzo mi chiama e le chiedo come mai non ha condiviso la foto. Lei mi dice che lo ha fatto, ma non è vero, o meglio, magari è vero, ma ha sbagliato qualche passaggio. A questo punto possiamo enunciare la prima regola della mia personalissima strategia di Social Media Marketing domestico (molto pane e salame, s’intenda):
1) Il primo a dover condividere il contenuto della propria pagina facebook deve essere il diretto interessato
Dico alla signora Maria che voglio tutto: nome utente, password, codice fiscale e tutto il resto. In poche parole la minaccio di rubarle l’identità se non si metterà in testa che deve condividere i post della pagina!
Poi un giorno parleremo di quelli che vogliono usare facebook senza avere un profilo personale
Twitter: @gioeleurso1
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