LaStampa.it introduce i contenuti a pagamento. Sull’edizione online del quotidiano torinese sono apparsi alcuni articoli che possono essere letti solo in abbonamento. Gli articoli in questione sono quelli marcati con il design di Stampa Premium, ovveso il titolo è rinchiuso in un box azzurro con il logo de La Stampa vicino.

Sull’home page generale del quotidiano per il momento non sono presenti articoli in versione Premium e lo stesso vale per le altre edizioni locali (Cuneo, Novara, Asti, Savona, ecc). È probabile che quindi si tratti di una sperimentazione per testare la risposta degli utenti all’innovazione. Repubblica.it in passato aveva paventato la possibilità di percorrere la strada dei contenuti a pagamento, ma per il momento il progetto non si è mai concretizzato se non negli abbonamenti extra digitali. Insomma, fino a oggi, raramente una grande testate aveva deciso di limitare la lettura di alcuni articoli solo agli abbonati. Anche perché gli esperimenti fino a oggi condotti in questa direzione non hanno portato buoni risultati.

I pro sono dovuti alla monetizzazione del web e all’eventuale aumento degli abbonamenti digitali; i contro potrebbero essere rappresentati da un calo degli utenti perché gli stessi contenuti sono disponibili su più siti d’informazione e per l’utente medio uno vale l’altro. Da segnalare che La Stampa negli ultimi dodici mesi ha avuto una crescita percentuale sul digitale del 281,5%, passando dalle 8.207 copie del gennaio 2014 alle 31.300 del gennaio 2015.

Gli utenti de LaStampa.it continueranno a crescere oppure subiranno una brusca frenata?

Twitter: @gioeleurso1

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