Facebook ha deciso di dichiarare guerra alle notizie false e lo ha fatto rilasciando agli utenti un decalogo che è a prova di pirla e, mi raccomando, nessuno si senta offeso!

Molti di voi in questi giorni si saranno trovati davanti a un messaggio del social network che iniziava così: “Vogliamo fermare la diffusione di notizie false su Facebook. Ci stiamo impegnando per limitarne la diffusione e ti vogliamo fornire alcuni suggerimenti che ti aiuteranno a capire a cosa fare attenzione“. E poi parte il decalogo a prova di analfabeta funzionale.

Facebook ha deciso di portare avanti questa campagna perché evidentemente si è reso conto del danno sociale del quale in qualche modo è stato involontariamente co-responsabile. Contro le notizie false l’unica cosa realmente utile sarebbe una norma internazionale capace di mettere delle regole precise all’editoria online. Il problema però rimane il livello culturale di chi usufruisce del web.

Se le bufale, che sono notizie palesemente false, diventano virali è per colpa di chi ci crede e dunque la questione non verrà risolta fino a quando non sarà innalzato il livello culturale generale.

Il decalogo di Facebook elenca l’ABC: non ti fidare dei titoli; guarda bene l’URL (che sarebbe l’indirizzo della pagina); controlla bene la fonte; fai attenzione alla formattazione e alle foto; controlla le date, le testimonianze; controlla se altri siti parlano di quella notizia.

Insomma, Facebook consiglia ai propri utenti di fare attenzione e di non fidarsi e fa bene.

È importante che tu condivida questo articolo e qui ti spiego il motivo!

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