Un lettore alla volta. Promuovere un libro in questo periodo è complesso, venderlo, se sei un autore minuscolo come me, è davvero difficile. Per questo è necessario confrontarsi quotidianamente con i lettori, raccontare loro come nasce quel libro e tutto il lavoro che c’è dietro.
Io sono un grande estimatore del digitale. Ho sposato il digitale subito, sin dal primo istante in cui ho potuto farlo. Al mio lavoro in radio, tv, nei giornali, ho sempre affiancato prima un blog e poi un profilo social. Oggi però mi rendo conto che l’ingordigia di digitale ci sta facendo diventare bulimici.
Vediamo il web come la soluzione, ma non la utilizziamo al meglio delle sue potenzialità e l’effetto che abbiamo è solo quello di peggiorare le cose. È per questo motivo che sto cercando – sempre in estrema sicurezza – di promuovere il mio libro, Calma&Karma, uscendo dai social e incontrando i lettori.
L’ho fatto prima con l’esposizione ‘Gli sguardi sul MOI‘ e sto cercando di farlo ora presidiando le librerie durante appuntamenti specifici e in sicurezza. In che senso? Banalmente passo un pomeriggio in una libreria e parlo con i lettori che passano, racconto del mio libro, del mio mestiere, come è nato e via dicendo.
Ieri l’ho fatto alla Libreria Nisa di Torino ed è stato bello, è stato sicuro ed è stato divertente. Belle le presentazioni online, ma i libri devono essere raccontati e dobbiamo uscire da quei monitor, dobbiamo parlare con i lettori, un lettore alla volta.
Calma&Karma è acquistabile in libreria. Se nella tua libreria di fiducia non è presente richiedilo al tuo libraio di fiducia, così facendo mi aiuterai a potenziare la distribuzione. Lo puoi anche acquistare sul sito di Golem Edizioni.
Calma&Karma la trama
Torino, il cadavere di una ragazza di colore viene trovato sulle sponde del fiume Po. Il responsabile dell’indagine è il commissario Riccardo Montelupo, un poliziotto sui generis ma integerrimo e amatissimo dai suoi collaboratori. La scarsità di indizi e un muro di omertà rende complicato dipanare la matassa che si cela dietro questo omicidio, fino a che una fuga di notizie e la decisione di un cronista di pubblicare le immagini del cadavere martoriato daranno un’improvvisa accelerata alle indagini. In una Torino multietnica e postindustriale, in cui sfruttati e sfruttatori non sono sempre così distinguibili, si snoda una vicenda che metterà a dura prova il commissario Montelupo facendo vacillare anche alcune sue certezze.
Chi è Gioele Urso
Giornalista torinese, si occupa anche di social network e nuovi media. Dal 2002 opera in ambito radio-televisivo e digitale. Nel 2008 ha pubblicato la raccolta di racconti “Barlo”, nel 2018 ha pubblicato un romanzo noir dal titolo “Le colpe del nero” (Edizioni del Capricorno) e nel novembre 2020 ha pubblicato il romanzo noir “Calma&Karma” (Golem Edizioni). Come autore ha partecipato al Torino Film Festival con il cortometraggio “Falling Up” e al Piemonte Movie con il cortometraggio “Ezechiele 25, 17 – Chapter 8: Trashomon”.
Acquista il mio romanzo “Le colpe del nero” in formato cartaceo oppure in formato ebook