Sony ZV E10 test video a Torino

Con il passare degli anni mi sono reso conto che sin da bambino ho sempre tenuto tra le mani una videocamera. La prima fu una JVC con cassetta che mi venne regalata dai miei genitori quando non avevo compiuto ancora dieci anni. La usavamo per fare i filmini delle vacanze che guardavamo sul televisore grazie a una cassetta più grande che fungeva da adattatore.

I primi esperimenti di ripresa finalizzata a un montaggio finale li feci utilizzando una compatta della Olympus. Non mi ricordo neppure se all’epoca la comprai o qualcuno me la regalò, so solo che grazie a quella macchinetta mi sono innamorato del linguaggio video. È da quegli esperimenti che è cresciuta sempre più la mia passione per le produzioni audiovisive. Tanto che qualche anno dopo comprai – insieme al mio miglior amico – la prima videocamera a scopo professionale.

TEST VIDEO SONY ZV E10

Non dimenticherò mai come riuscii a fondere nell’estate del 2010 il portatile che avevo all’epoca per la Nazionale italiana di calcio. Gli uomini di Lippi si allenavano al Sestriere e io ogni giorno partivo da casa e andavo con la mia telecamera a seguire le conferenze stampa del mister o dei giocatori per poi caricarle su Youtube. Alcuni video hanno fatto dei numeri non da poco. Ma il portatile non ha retto allo stress.

Sei anni è arrivata la Sony AX33 con la quale ho fatto i video per i social e soprattutto le video news per TorinoToday e oggi posso dire di non essere un videomaker, ma un decente videoreporter. La mia Sony è compatta, robusta, affidabile, ma nel 2023 sta cambiando il mondo dell’audiovisivo e ho deciso di affiancarle una nuova macchina.

Ho appena comprato e comincerò a testare a partire da oggi la nuova Sony ZV E10. Si tratta di una mirorless che sta nella tasca della giacca. Non è una videocamera, ma è stata pensata per fare i video. Non ha un’ottica fissa, ma si possono cambiare gli obiettivi. Ha un buon microfono integrato, ma è evidente che per prendere bene l’audio si deve montare un esterno.

Detto questo ho fatto un primo test video in giro e sono andato in ossessione per lo slowmotion. Il video con le prime impressioni ve lo lascio al link che segue: https://youtube.com/shorts/ttHH2Dd29BY?feature=share

Chi sono? Mi chiamo Gioele Urso e sono un giornalista e autore torinese. Da giornalista mi occupo di politica, sindacale, manifestazioni di piazza, problemi di quartiere e più in generale di storie. Come autore ho pubblicato tre libri noir: ‘Le colpe del nero‘ nel 2018, ‘Calma&Karma‘ nel 2020 e ‘L’assassino dei pupazzi‘ nel 2022. Se vuoi puoi ascoltare i miei audio racconti su Spotify.

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