Sarà che tra tre mesi compio quarant’anni e il tempo che vola via comincia a farmi un po’ paura. Sarà che vedo precipitare i giorni, le settimane, i mesi e gli anni a una velocità impressionante. Sarà che mi piacerebbe avere più controllo sul mio tempo libero. Sarà che vedo gli effetti della vecchiaia sugli affetti. Sarà un po’ per tutto questo, ma a me ‘Era Ora’ – film di Alessandro Aronadio con Edoardo Leo in programmazione su Netflix – è piaciuto molto.
L’ho scritto su facebook e lo ribadisco qua. I film di o con Edoardo Leo hanno sempre due cose: quel senso di rassegnazione alla sconfitta tipico della generazione mille euro e quell’arrendevolezza all’ineludibile – sempre tipica della generazione mille euro – che alla fine è la soluzione a tutto. In che senso?
Nelle commedie che Edoardo Leo ha diretto o interpretato – quest’ultima non è esclusa – vengono raccontati i drammi di quella generazione che doveva ereditare il benessere, ma che di colpo si è trovata sconfitta su tutta la linea. I laureati che della laurea non se ne fanno nulla; le coppie che per arrivare a fine mese devono contare gli strappi della carta igienica; gli alienati dal lavoro che sono alienati per tentare di avere successo; quelli travolti dai social che i social non li capiranno mai.
Ora, io non so se a livello cinematografico questi film siano ben diretti, abbiano una buona fotografia o una sceneggiatura impeccabile, ma so che in questi film mi ci ritrovo. Sono nato nel 1983 e negli anni novanta ancora si parlava di posto fisso, poi la scoperta del mercato del lavoro flessibile e la precarietà.
Da quel momento è nato il mito del multitasking, dei progetti da portare avanti, dell’ambizione di scalare la piramide sociale. Tutte cose che ci portano al film con Edoardo Leo dove si parla di come diventa facile affogare in un mare di impegni.
Chi sono? Mi chiamo Gioele Urso e sono un giornalista e autore torinese. Da giornalista mi occupo di politica, sindacale, manifestazioni di piazza, problemi di quartiere e più in generale di storie. Come autore ho pubblicato tre libri noir: ‘Le colpe del nero‘ nel 2018, ‘Calma&Karma‘ nel 2020 e ‘L’assassino dei pupazzi‘ nel 2022. Se vuoi puoi ascoltare i miei audio racconti su Spotify.