Ho passato la domenica in compagnia di Massimo Lugli, un giornalista e scrittore italiano specializzato in cronaca nera e romanzi gialli. Sia ben chiaro, non ho passato la giornata insieme a lui, ma insieme a un suo romanzo: una lettura veloce e leggera che vi consiglio.
Sarà che i romanzi gialli sono in realtà il mio primo vero amore, una delle letture che preferisco in assoluto; sarà che alleggerire la testa con libri non impegnati ogni tanto, oltre che essere fondamentale, è anche salutare; sarà che la pioggia fuori dalla finestra non mi dava alcuna alternativa decente.
Il titolo del romanzo è La lama del Rasoio, edito dalla Nerwton Compton Editori, venduto al prezzo di 0.99 centesimi di euro. La trama è semplice: a Roma un poliziotto, Marcello Mastrantonio, viene incaricato dal superiore di indagare su un piccolo giro di combattimenti tra cani, contemporaneamente però un apparente serial killer di omosessuali comincia la sua strage: i fatti saranno collegati?
L’autore è stato finalista al premio Strega. Una curiosità: Massimo Lugli è cintura nera di karate e istruttore di Tai Ki Kung che pratica fin da piccolo, le arti marziali sono presenti in tutti i suoi romanzi.
@gioeleurso1 – redazione@tempestadicervelli.com
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