Parlare de “Le colpe del nero”, il noir che ho scritto e pubblicato con Edizioni del Capricorno, è sempre bello ed emozionante. Spesso le presentazioni sfociano in lunghi dibattiti con il pubblico presente in merito all’attualità politica e questo è quel che è successo anche martedì sera – il 9 novembre – in occasione della presentazione che ho fatto alla Libreria Belleville di Bruino.
In fondo però c’era da aspettarselo. A presentare il libro è stato infatti Andrea Appiano che è un consigliere regionale del Partito Democratico e che a Bruino ha svolto gran parte della sua attività politica (due volte sindaco, assessore, consigliere comunale).
Il libro poi si presta perché dietro il caso da risolvere ci sono molti, anzi moltissimi, risvolti politici. Il protagonista è infatti un politico di centrodestra che decide di iniziare la sua campagna elettorale per le elezioni politiche visitando il Centro di Identificazione di Torino (oggi CPR). Una volta dentro però verrà rapito da un immigrato. Sul luogo interverrà il commissario Riccardo Montelupo che cercherà di tirare fuori dai guai quel politico che della strumentalizzazione ha fatto il suo cavallo di battaglia.
Il vero protagonista però non è un personaggio, ma un luogo. In questo libro io ho voluto raccontare il CIE e l’ho fatto dopo averlo visitato e studiato più e più volte per lavoro. Una struttura, nata come CPT e oggi diventata CPR, che è ricca di contraddizioni e sulla quale ho voluto sollevare molti dubbi. È dunque evidente che chi ama la politica ed è appassionato al dibattito possa accendersi davanti a questo libro.
Il libro però rimane pur sempre un noir e il lato poliziesco è importante. È dunque un libro adatto agli amanti del genere. Comunque per chi volesse saperne di più qui ci sono alcuni link:
Per saperne di più: https://lecolpedelnero.com/di-cosa-parla-le-colpe-del-nero/
Per acquistarlo: https://www.ibs.it/colpe-del-nero-libro-gioele-urso/e/9788877073754
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